Berta maggiore
Calonectris diomedea
Ordine |
Procellariiformes |
Famiglia |
Procellariidae |
Genere |
Calonectris |
Caratteri distintivi:
La berta maggiore è lunga circa 50 cm e raggiunge un peso di 600 g. Ha ali strette, allungate, con una apertura alare di quasi un metro; coda corta e rotondeggiante. La testa è ricoperta da un piumaggio grigio chiaro, mentre il piumaggio del dorso è bruno e quello di collo e ventre bianco. Il becco è giallo e le zampe rosate. Esistono due sottospecie di berta maggiore: Calonectris diomedea diomedea (Scopoli, 1769) che nidifica nel Mar Mediterraneo e Calonectris diomedea borealis (Cory, 1881) che nidifica sulle isole della Macaronesia, nell'Oceano Atlantico.
Alimentazione:
La berta si dedica alla ricerca del cibo in gruppi numerosi. Si tuffa in acqua da una decina di metri e cattura le prede sulla superficie o inseguendola sott’acqua. Si ciba di pesci, cefalopodi ecrostacei.
Distribuzione e habitat:
La Berta maggiore è distribuita in un areale abbastanza vasto, dall'America meridionale, Africa, Europa del sud, e Medio oriente, in Italia nidifica nelle vicinanze delle coste. È un uccello marino e pelagicio. Trascorre la maggior parte del tempo in mare aperto e ritorna sulla terraferma, generalmente su piccole isole, solo durante il periodo riproduttivo. È un agile nuotatrice mentre a terra ha un'andatura piuttosto goffa ed impacciata. La stagione riproduttiva cade tra maggio e ottobre. Si riunisce in colonie che nidificano nelle fessure delle rocce. La femmina depone un unico uovo e lo cova per circa 2 mesi. Il piumaggio del pulcino alla nascita è blu-grigiastro. Compie migrazioni stagionali dall’emisfero settentrionale, dove è solita riprodursi, a quello meridionale.