Chiurlo eschimese o boreale 

Numenius borealis 

FOTO da: http://anithakamatchi-coolcritters.blogspot.com/
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Ordine

Caradriformi

Sottordine

Scolopaci

Famiglia

Scolopacidi

Sottofamiglia

Vanellinae

Genere

Numenius *

 (*) I Chiurli (Numenius) sono un genere di uccelli della famiglia degli scolopacidi. I tratti più distintivi sono il becco ricurvo verso il basso, e un piumaggio bruno, con marcature più chiare e zampe grigio-verdognole

Caratteri distintivi:

Il chiurlo eschimese (Numenius borealis), o il chiurlo settentrionale, è una specie di chiurlo della famiglia Scolopacidae. Era uno dei più numerosi uccelli costieri della tundra del Canada artico occidentale e dell'Alaska, con circa due milioni di uccelli uccisi ogni anno alla fine del 1800. Poiché non esiste un avvistamento affidabile dal 1987 o un avvistamento confermato dal 1963, il chiurlo eschimese è ora considerato probabilmente estinto. L'uccello era lungo circa 30 cm (12 pollici) e si nutriva principalmente di insetti e bacche.

Il chiurlo eschimese è una delle otto specie di chiurlo ed è classificato con loro nel genere Numenius. Una volta era collocato nel genere separato Mesoscolopax. I chiurli eschimesi sono piccoli chiurli, lunghi circa 30 centimetri. Gli adulti hanno lunghe gambe grigio scuro e un lungo becco ricurvo leggermente verso il basso. Le parti superiori sono marrone chiazzato e le parti inferiori sono marrone chiaro. Mostrano fodere ad ala di cannella in volo. Hanno un aspetto simile al chiurlo hudsoniano, la sottospecie americana del whimbrel, ma di dimensioni inferiori. Sul campo, l'unico modo certo di distinguere il chiurlo eschimese è la conferma della sua parte inferiore non sbarrata delle primarie.

Distribuzione e habitat: Il chiurlo eschimese era un uccello del Nuovo Mondo. I membri di questa specie nidificavano sulla tundra del Canada artico occidentale e dell'Alaska.  In inverno migrava a sud, soprattutto nel Sud America meridionale (Cile e Argentina, ma anche in Brasile, Paraguay e Uruguay). Era di passo nei Caraibi, in Messico e nel Sud America settentrionale. Ritornavano nel mese di febbraio.

Si teme che il chiurlo boreale possa essere estinto, perché l'ultimo avvistamento accertato risale al 1963, a Barbados.

 

Alimentazione: I chiurli eschimesi raccoglievano cibo a vista, oltre a nutrirsi sondando. Mangiarono principalmente bacche durante la migrazione autunnale in Canada. Durante il resto della loro migrazione e nei terreni di riproduzione, hanno mangiato insetti. Anche le lumache e altri invertebrati facevano parte della loro dieta durante la migrazione.

Chiurlo eschimese

 

La chiamata è capita male, ma include chiari suoni sibilanti.